Abbigliamento neonato, come vestire un neonato

Abbigliamento neonato, come vestire un neonato

Quale abbigliamento neonato scegliere? Cosa acquistare? Come creare il suo guardaroba? Ti spiego tutto nel post.

Prima di tutto devi sapere che spesso, l’ospedale dove si partorisce, fornisce una lista di ciò che servirà al bambino, almeno nei primi giorni di vita, cioè in ospedale.

Per cui, quando andrai a partorire, dovrai portare tutto l’occorrente per te e anche per il bambino, in base alle richieste dell’ospedale.

Non tutti gli ospedali richiedono le medesime cose, ma in linea di massima il guardaroba è molto simile.

Abbigliamento Neonato

Il corredino per il neonato cambia in base alla stagione in cui nasce, ovviamente, ma in linea di massima ecco cosa occorre:

  • 7 body, uno per ogni giorno della settimana (considerando che si sporchi poco tra mangiare e fare il resto…) Ci sono in cotone per le stagioni calde e caldo cotone per quelle invernali. Ci sono anche di lana, ma alcuni bambini potrebbero essere allergici.
  • 7 bavaglini (idem come sopra)
  • 4 coprifasce. Si intendono i completini formati da pantaloni e giacchina, in pratica uno spezzato.
  • 7 tutine di quelle intere in cotone, caldo cotone, ciniglia. Sempre meglio optare per tessuti naturali.
  • 7 paia di calzini
  • 2/3 teli quadrati in cotone.
  • 1 accappatoio di spugna morbido oppure degli asciugamani
  • 1 cappellino a seconda della stagione

Abbigliamento neonato, come vestire un neonato

Accessori neonato

  • 1 kit per medicazione ombelicale (solo per i primi giorni dopo la nascita)
  • 2 set di lenzuolini per la culla
  • 2 set di lenzuola per il lettino
  • 2 copertine
  • 1 tuta per uscire, oppure un sacco
  • 1 pettinino
  • 1 spazzola
  • 1 forbicina per tagliargli le unghie
  • 1 crema per gli arrossamenti al sederino (perfetta quella allo zinco)
  • 1/2 ciuccio
  • 2/3 biberon
  • scalda biberon
  •  pannolini in quantità
  • per l’inverno anche guantini e magari una sciarpina.

Questo è il minimo indispensabile.

So che le scarpine piacciono molto e ce ne sono di deliziose, ma possiamo farne tranquillamente a meno, anzi, è proprio meglio lasciargli i piedini liberi, tanto sono coperti da calzine e tuta e fino a che non carà più grandicello le scarpine saranno solo un vezzo estetico.

I tessuti

Scegliete cotone per l’estate e per quegli indumenti che il neonato ha a contatto con la pelle, potrebbe essere allergico ad altri materiali e comunque sempre meglio non utilizzare fibre sintetiche.

D’inverno opta per la ciniglia, calda e morbida, oppure per il caldo cotone. Evitate la lana potrebbe causare irritazioni. Utilizzatela solamente per cappellini e copertine (che non vengono a contatto con la pelle).

Come vestire un neonato

A strati. Di solito le donne d’altri tempi, dicevano di mettere il camicino di cotone a contatto sulla pelle e poi procedere con tutti gli altri capi di abbigliamento.

Se utilizzi i body di cotone i camicini non servono. Puoi acquistare capi di cotone organico o biologico, così avrai la sicurezza che sia il più possibile naturale.

Inoltre lava sempre tutto con detersivi biologici e green e fai sempre abbondanti risciacqui. Sembra banale, ma la verità che spesso il detersivo rimane incastrato nelle fibre del tessuto e potrebbe causare irritazione.

Altra cosa importante: LAVA SEMPRE i capi prima di metterglieli la prima volta. Le sostanze con lui hanno inamidati o stirati oppure colorati, potrebbero essere ancora presenti e creare una forte irritazione.

Non esagerare nel coprirlo troppo, finirebbe per sudare.

E a questo proposito, come capire se un neonato ha caldo oppure freddo?

Non è per niente difficile. Utilizza questo sistema:

  1. tocca la testolina al neonato
  2. se è sudata significa che il bambino ha caldo
  3. se è fredda significa che ha freddo e va coperto di più.

Considerazioni generali

Non acquistare tutine di taglia “0” o “00” sono davvero piccole (a meno che il bambino non nasca prematuro).

Di solito la taglia “0-3” mesi va benissimo un po’ per tutti. Quelle più piccole andrebbero fuori misura nel giro di pochi giorni.

Per quanto riguarda la quantità di… tutto! Non occorre che voi genitori esageriate. Quando nasce un bambino sono moltissime le persone che quando vengono a trovarlo la prima volta gli porteranno un regalino. La maggior parte dei visitatori porta bavaglini oppure tutine.

Se avete la possibilità di dire cosa volete optate per:

  • pannolini (non ce ne sono mai abbastanza)
  • tutine più grandi (di solito tutti portano tutine piccole per cui ne avere a decine che andranno fuori misura in fretta. Chiedete che ve ne regalino di taglie anche più grandi).

Non abbiamo menzionato le altre vagonate di accessori che si possono acquistare per un neonato e la mamma, come ad esempio macchinette per la sterilizzazione di ciucci e biberon, tiralatte per la mamma, lampade per la cameretta per non lasciarlo al buio, accessori per carrozzina e/o passeggino, eccetera.

È sufficiente andare in un negozio fisico oppure negli store online per trovare decine di oggetti, accessori e piccoli elettrodomestici che non possono mancare nella casa di una neo mamma e di un neonato.

E in questo caso sarai tu a scegliere cosa volere e cosa no. Se fai una lista di oggetti, apparecchiature o altro di cui non puoi fare a meno, inseriscili in una lista e consegnala alle persone quando ti chiedono cosa vuoi che regalino al bambino.

In questo modo riceverai ciò che ti serve in dono e non spenderete troppi soldi.

Sai che puoi fare una lista nascita anche su Amazon a questo link oppure cliccando sul banner sottostante.

Crea una lista e potrai condividerla con amici e parenti in modo che possano vedere cos’hai scelto e regalare a te e al bambino proprio ciò che vi occorre. Non è comodo?

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Marina Galatioto

Marina Galatioto

Marina Galatioto, autrice di molti romanzi pubblicati in self-publishing e con case editrici (che trovi su Amazon, anche in KU).
Blogger e social media manager ama scrivere e vedere sempre il lato positivo delle cose (il classico bicchiere mezzo pieno!)
Inguaribile ottimista, amante dei gatti e della lettura.

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